SE VUOI SBLOCCARTI LANCIATI!
Senza uno sforzo di volontà sei un fallito!
La volontà è veramente tutto
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Se vuoi sbloccarti, lanciati!
[Recensione del libro “Se vuoi sbloccarti lanciati” a cura di Stefania Siani]
Il pregio del saggio “Se vuoi sbloccarti lanciati!” di Pasquale Foglia è probabilmente quello di rendere chiaro e interessante il dialogo tra il Sé istintivo e l’Io Cosciente, e quindi anche tra i due emisferi cerebrali che, in condizioni ordinarie, sono “l’uno contro l’altro armato”.
Infatti, in ogni essere umano c’è il meglio del meglio e anche il peggio del peggio, e il nostro compito principale è quello di manifestare il meglio tenendo a bada il peggio, come per esempio gli istinti, l’abitudinarietà, la pigrizia e la paura dei cambiamenti senza i quali nessun miglioramento è possibile.
Senza un Io Cosciente forte, volitivo e responsabile, diciamo pure senza uno sforzo di volontà – da qui il sottotitolo del libro: “Senza uno sforzo di volontà sei un fallito”! – la pigrizia e le paure del nostro Sé Istintivo uccidono in partenza i nostri desideri e i nostri sogni.
La volontà è veramente tutto: la forza di volontà è ciò che fa la differenza tra le persone!
L’autore conferma il principio che la pratica è molto più importante della teoria e che occorre lanciarsi nell’azione per evitare di restare bloccati dalle paure, erroneamente convinti di non essere capaci, di non essere portati per determinate attività.
Se vuoi sbloccarti, lanciati!
La paura si vince buttandosi nell’azione ed è proprio l’azione che porta ad avere successo nella vita.
Ma bisogna anche stare attenti agli eccessi perché esagerando si finisce per squilibrarsi.
Dunque, secondo Pasquale Foglia, le idee opposte e i conseguenti dubbi interiori sono l’effetto della mancanza di sintonia tra i due emisferi cerebrali e per sbloccare la situazione bisogna buttarsi nell’azione e fare esperienza.
L’unico modo per far cessare le paure, il rimuginamento interiore e i pensieri negativi è il passaggio all’azione perché ciò mette d’accordo i due emisferi cerebrali e le loro opposte tendenze attraverso un compromesso!
Quando c’è un pensiero nella mente che ti blocca e ti impedisce di passare all’azione, fa’ tre respiri profondi e buttati!
Chi si lancia nell’azione è sempre vincente!
Tutto sta a lanciarsi perché dopo diventa ogni cosa più facile.
E una cosa è sicura: se non fai niente, se non ti muovi, se non passi all’azione resta tutto come prima!
Se vuoi sbloccarti, lanciati!
Molto esplicativa è la recensione di un lettore di Venezia, Alberto Bertotto, che così scrive:
«Il secondo saggio di Pasquale Foglia è uno di quei libri che bisognerebbe tenere sempre a portata di mano e rileggere ogni qualvolta ci si sente un po’ giù, o le cose non vanno per il verso giusto, perché con parole semplici e concetti chiari ci fa capire che siamo del tutto normali, che in noi non c’è niente che non va.
Il potere di questo saggio, naturale prosieguo del suo primo “La felicità a portata di mano”, è quello di riuscire a farti sentire meglio già durante la sua lettura.
Sarà la passione che ci mette l’autore, o forse lo scoprire che i nostri problemi non sono solo nostri, e tutto sommato non sono nemmeno enormi problemi, sta di fatto che arrivati all’ultima riga dell’ultima pagina ti viene da esclamare a voce alta: Grazie Pasquale!».
Salve,sto leggendo il libro e solo ieri,all’improvviso,mi sono accorta di quale profonda verità racchiuda il titolo ;Sino ad oggi sono stata propensa a pensare che prima ci si debba sbloccare e poi ci si lanci es. prima vinco la paura dell’acqua e poi mi tuffo,prima vinco la timidezza e poi comincio ad avere una vita sociale.La prospettiva che promuovi tu invece è radicalmente diversa,se ho ben capito sostieni che per cambiare uno schema di pensiero l’unica è cominciare ad agire in base al nuovo schema ,anche se non è ancora radicato in te,giusto?
Cara Germana,se aspettiamo di sbloccarci per poter poi agire, non ci sbloccheremo mai! E’ proprio attraverso l’azione che ci sblocchiamo e ci liberiamo delle paure che sono soprattutto immaginarie.
Ma è anche giusto e provvidenziale che sia così!
Una cosa che non hai mai fatto prima, è bene che ti blocchi per darti il tempo di riflettere e di “prepararti” bene prima di… lanciarti col paracadute o disinnescare una bomba. Ma la liberazione vera e propria arriva soltanto col lancio e con l’azione. E’ solo affrontando la paura con l’azione pratica che diventi sicura di te stessa.